KTM Duke: per l'adrenalina bastano 125 cc!
125 cc di adrenalina
piccola ma cattiva, se sai cosa fare
CRESCE LA FAMIGLIA DELLE “PICCOLE” DUKE
KTM porta ad Eicma numerose novità nella famiglia “Duke”: oltre alla rinnovata 390, arriva anche la nuova versione della 125 e fa il suo ingresso nella gamma la 250. 125 Duke e 250 Duke condividono tra loro il telaio, le sospensioni e le (scarne) sovrastutture, ma si differenziano per il propulsore: entrambi sono monocilindrici ma, come suggerisce il nome stesso, da 124,7 cc quello che equipaggia il primo modello e da 248,8 quello del secondo; entrambi Euro 4. A differenza della 250, sulla “piccolina” troviamo poi una nuova strumentazione TFT e il faro anteriore sdoppiato con luci a LED (che riprende quello della 1290 Super Adventure vista ad Intermot).
La 125 Duke sarà disponibile dal mese di febbraio 2017 a 4.850 euro c.i.m., ancora non si conosce il prezzo della versione 250. Qui sotto trovate i dettagli delle due moto e le schede tecniche, ma prima di addentrarci nei particolari sfogliate le immagini delle due moto presenti nelle rispettive gallery:
BASE TECNICA IN COMUNE
Come detto, i due modelli 125 e 250 condividono tra loro la stessa base tecnica. Troviamo quindi un telaio a traliccio in tubi di acciaio, con telaietto posteriore (anch’esso in tubi di acciaio) imbullonato alla parte anteriore. In nero la parte anteriore del telaio, in arancione quella posteriore. Nel reparto sospensioni troviamo una forcella WP a steli rovesciati da 43 mm con cartuccia aperta e un monoammortizzatore sempre WP. L’escursione della ruota anteriore è di 142 mm, quella posteriore di 150 mm.
A fermare la moto ci pensa un impianto frenante composto da un disco singolo anteriore da 300 mm, con pinza radiale a 4 pistoncini, e un disco posteriore da 230 mm con pinza flottante ad un pistoncino. Il tutto assistito da un impianto antibloccaggio Bosch a due canali, disinseribile.
Su entrambe le moto il serbatoio è in acciaio è ha capacità di 13,4 litri, i cerchi in alluminio da 17” calzano
pneumatici nelle misure 110/70 ant. e 150/60 post.
DIVERSI I MOTORI, ENTRAMBI EURO 4
Le due Duke si differenziano per il propulsore: la 125 Duke 2017 è spinta da un motore monocilindrico a quattro tempi da 124,7 cc con distribuzione a doppio albero a camme in testa (DOHC), iniezione elettronica e raffreddamento a liquido. Troviamo poi un albero di bilanciamento, frizione multidisco in bagno d’olio, catalizzatore a tre vie e cambio a sei marce. Lo scarico si presenta con collettori in acciaio e terminale in alluminio, posto sul lato. Il motore della 125 Duke eroga una potenza massima di 15 CV a 10.000 giri/min, con un picco di coppia di 12 Nm a 7.500 giri/min.
Sulla 250 invece è presente un motore monocilindrico a quattro tempi da 248,8 cc, con distribuzione a doppio albero a camme in testa (DOHC), iniezione elettronica e raffreddamento a liquido. Anche in questo caso troviamo l’albero di bilanciamento, il cambio a sei marce, catalizzatore a tre vie e impianto di scarico in acciaio con terminale laterale in alluminio; la frizione invece è di tipo antisaltellamento a comando meccanico. Il motore della 250 Duke raggiunge una potenza di 30 CV a 9.000 giri/min, con una coppia massima di 24 Nm a 7.250 giri/min.
Entrambi i propulsori rispettano le norme antinquinamento Euro 4.
LOOK DA GRANDI
Anche esteticamente i due modelli sono molto simili tra loro. Su entrambi troviamo infatti linee tese e filanti ispirate a quelle della sorella maggiore 1290 Super Duke R. La sella del pilota, che va ad avvolgere il serbatoio, e quella del passeggero sono su due livelli. 125 Duke e 250 Duke si differenziano però nella parte frontale: sulla “piccolina" troviamo il nuovo faro sdoppiato con luci a LED e una nuova strumentazione con display TFT a colori (alla quale è possibile aggiungere l’optional KTM my ride, per connettere il proprio smartphone alla moto); sulla quarto di litro, invece, al posto del faro sdoppiato troviamo un’unica unità triangolare, con faro alogeno.
SCHEDA TECNICA KTM 125 DUKE E 250 DUKE 2017
125 Duke | 250 Duke | |
Motore | ||
Tipo motore | Monocilindrico, 4 tempi | Monocilindrico, 4 tempi |
Cilindrata | 124,7 cc | 248,8 cc |
Alesaggio | 58 mm | 72 mm |
Corsa | 47,2 mm | 61,1 mm |
Potenza max. | 15 CV a 10.000 giri/min | 30 CV a 9.000 giri/min |
Coppia max. | 12 Nm a 7.500 giri/min | 24 Nm a 7.250 giri/min |
Rapporto di compressione | 12,8:1 | 12,5:1 |
Avviamento | elettrico | elettrico |
Trasmissione | 6 marce | 6 marce |
Alimentazione | Bosh EFI 33 mm | Bosh EFI 38 mm |
Olio motore | Motorex Formula 4T | Motorex Formula 4T 15W/52 |
Rapporto di trasmissione primario | 22:72 | 30:80 |
Rapporto di trasmissione secondario | 14:45 | 15:46 |
Raffreddamento | a liquido | A liquido |
Frizione | multidisco in bagno d’olio, comando meccanico | antisaltellamento PASC a comando meccanico |
Elettronica | Bosch EMS | Bosch EMS |
Ciclistica | ||
Telaio | a traliccio in tubi acciaio, verniciato in polvere | |
Telaietto posteriore | a traliccio in tubi acciaio, verniciato in polvere | |
Manubrio | In acciaio, diam. 26-22 mm | |
Forcella | WP a steli rovesciati da 43 mm | |
Ammortizzatore | WP | |
Escursione Anteriore | 142 mm | |
Escursione Posteriore | 150 mm | |
Impianto frenante anteriore | Pinza radiale a quattro pistoncini con disco da 300 mm | |
Impianto frenante Posteriore | pinza flottante a un pistoncino con disco da 230 mm | |
ABS | Di serie, Bosch 9.1MB a due canali, disinseribile | |
Cerchio ant./post. | Cerchi in alluminio, 3.00 x 17” / 4.00 x 17” | |
Pneumatico ant. | 110/70 ZR 17 | |
Pneumatico post. | 150/60 ZR 17 | |
Catena | X-Ring 5/8 x 1/4" | |
Impianto di scarico | Collettori in acciaio inox con terminale in alluminio | |
Inclinazione cannotto sterzo | 65° | |
Avancorsa | 95 mm | |
Interasse | 1.357 ± 15,5 mm | |
Luce a terra | 185 mm | |
Altezza sella senza carico | 830 mm | |
Capacità totale serbatoio | 13,4 litri/ 1,5 litri di riserva | |
Peso a secco | circa 137 kg | circa 149 kg |