di Fabio Meloni - 21 October 2016

Kawasaki Z1000SX: più sicurezza, stesso divertimento

Prova della Kawasaki Z1000SX 2017, fresca novità del Salone di Colonia. Tante piccole migliorie rendono più confortevole e “attenta” l’apprezzata sport-tourer di Akashi, che resta velocissima e molto gustosa, in particolare su strade scorrevoli

Kawasaki Z1000SX: più sicurezza, stesso divertimento

pilota più coccolato, ma a -2° c’è poco da fare…

Regina del misto veloce

Queste strade da sogno diventano infatti praticabili da mezzogiorno in poi, quando la temperatura torna in zone adatte alla sopravvivenza - e al divertimento - dei motociclisti.
E se doveste capitare qui con una Z1000SX può anche essere che ve ne innamoriate. Non ci sono particolari differenze di guida tra la 2017 e il modello precedente. Era e rimane una moto esaltante su strade scorrevoli e ben asfaltate, e questo perché ha una ciclistica molto precisa e rassicurante, e un motore a cui piace correre e urlare. Allo stesso modo – e sarebbe strano il contrario, visto che non ci sono modifiche rilevanti alla ciclistica – troviamo sia un po’ meno performante nello stretto. Quell’avantreno così saldo e rigoroso che tanto feeling ti dà quando curvi forte risulta un po’ pesante e poco propenso a infilarsi coi freni tirati nelle curve più lente. Non è che si vada piano o si faccia particolare fatica; è che ci sono moto più agili e che richiedono meno forza. Dove la Zeta non teme paragoni, come dicevamo, è sul veloce, diciamo dove ci sono curve da terza in su, ancora meglio se ben asfaltate. Come quelle che ci sono qui, e a centinaia. In fin dei conti quindi dobbiamo ringraziare questa Kawa per la giornata: ci ha coccolati col gelo e ci ha fatto divertire come matti nel pomeriggio. Tuttavia quando la spegniamo per l’ultima volta, prima di correre a scrivere queste righe, non possiamo non chiederci a che super moto diventerebbe con un bel quickshifter e un po’ di maneggevolezza in più…

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