Test Brno: Lorenzo e Rossi al top, Alex Lowes prova la M1… e fa il botto!
SPORCO E GASOLIO SULLA PISTA, MA LE YAMAHA UFFICIALI SONO VELOCISSIME
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
JORGE LORENZO: “Abbiamo avuto più o meno cose simili da provare e alcune di esse ci hanno dato dei benefici e ho girato più veloce. È stata una trasferta positiva perché eravamo spaventati di non essere in grado di testare lunedì, perché alcune curve erano sporche all’inizio, ma verso la fine le moto in pista hanno migliorato il grip, ma non è stato come durante il weekend; ciononostante abbiamo provato molte cose nuove. Sono riuscito a testare entrambe le gomme Michelin e sono migliori di quelle standard, garantiscono migliore stabilità e hanno più grip in curva”:
VALENTINO ROSSI: “All’inizio della giornata è stato difficile, perché il tracciato era molto, molto sporco. I tempi sul giro erano piuttosto lenti ma poi, quando altri piloti sono entrati in pista, l’asfalto ha iniziato a pulirsi e alla fine il test è andato bene, soprattutto per me perché ho provato alcune novità, specialmente sul telaio e sul forcellone e mi sono piaciute. Ora dobbiamo parlare e capire quanto possiamo iniziare ad usarli; in generale il test è stato positivo e ho sempre girato con un buon ritmo. Alla fine, durante il time attack, ho fatto un 1’55”7, che è veloce, e quindi mi sono goduto questa giornata positiva. Abbiamo ricevuto due nuove gomme da Michelin, ma sfortunatamente si useranno solo dall’anno prossimo. Le gomme andavano molto bene, mi piacevano e ho migliorato il mio tempo sul giro e anche il mio feeling. Dopo aver lavorato sul software e fatto alcuni miglioramenti, posso dire che è andato tutto OK”
MARC MARQUEZ: “Il tracciato era sporco ad inizio giornata, ma dopo che tutti sono usciti, la traiettoria si è pulita e il grip è progressivamente migliorato. Abbiamo testato molte cose, incluse le gomme anteriori. Ci siamo concentrati sul lavoro provando a capire perché la moto si impennasse uscendo dalle curve, e abbiamo acquisito dati positivi e alcuni meno positivi, come spesso accade in questi casi. Abbiamo trovato un sacco di informazioni riguardanti il setup, provando ad assorbire parte dell’impennamento della moto e migliorando l’accelerazione. Abbiamo provato inoltre un nuovo forcellone, che ha il suo potenziale su alcuni tracciati, e che terremo pronto per l’occasione anche se, per ora, continueremo con quello usato in questa stagione. Tutto sommato penso che questo test sia stato buono e ora non vediamo l’ora del GP di Silverstone”.
CAL CRUTCHLOW: “Abbiamo concluso una giornata positiva di test ed eravamo soddisfatti dei tempi sul giro. Abbiamo provato un paio di gomme anteriori per Michelin e un paio di novità portate da Honda. Il nostro test è stato ritardato dalle condizioni non ideali del tracciato durante la mattina, ma grazie al team abbiamo lavorato duramente tutto il giorno e speriamo che ci porti cose positive per Silverstone”.
DANI PEDROSA: “Sono uscito tardi, dato che le condizioni della pista non erano buone e non avevamo capito se il lavoro che abbiamo fatto era buono oppure no. Alla fine, siamo stati in grado di iniziare e concentrarci sul nostro lavoro provando a chiarire la direzione che volevamo seguire per il setup che useremo nelle prossime gare. In sostanza abbiamo provato a raggruppare le idee e trovarne delle nuove per ritrovare un po’ di fiducia. Ho provato il nuovo forcellone e ora si dovranno analizzare i dati per vedere cosa abbiamo capito. Non abbiamo provato la nuova gomma Michelin dato che le nostre priorità al momento erano diverse, ma le proveremo sicuramente nel prossimo test”.
ALEX LOWES: “Ovviamente è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Da quando ero bambino sognavo un’opportunità di guidare una MotoGP ed è stato fantastico. Ovvio, non ho fatto molti giri, ma la sensazione che mi dava la moto era incredibile. La potenza e il modo in cui curva era tutto come me lo immaginavo e forse anche di più, per questo è stata un’esperienza incredibile. Devo ringraziare molto Yamaha per avermi dato questa opportunità, è un sogno per me. Un grazie anche al team Monster Yamaha Tech3 per avermi dato anche loro questa possibilità e sono mortificato per gli incidenti, ma onestamente mi sono goduto l’esperienza e sarà un giorno che mi ricorderò per il resto della mia vita. I freni e le gomme sono molto diversi da quelli usati su una moto della WorldSBK, ma la grande differenza la fa la potenza. Quando sono rientrato dopo il primo giro, sul dritto ho sentito la piena potenza del motore ed è stato stupendo. Non potevo credere quanto stessi andando veloce. La caduta è avvenuta negli ultimi giri, verso la fine della giornata e il motivo è perché ho provato a spingere troppo senza capire tutta la moto. Ho frenato un po’ troppo e ho alzato un po’ il posteriore, sono andato largo e il tracciato era sporco e ho perso l’anteriore. È stato un piccolo incidente ma mi sento enormemente in colpa per quanto accaduto. Onestamente, è stata un’esperienza fantastica e me la sono goduta, anche se ho completato solo 15, ma sono stati i 15 giri migliori che abbia mai provato. La YZR-M1 è così agile che è stato un grande passo avanti rispetto al solito. Non ho mai avuto esperienze su qualcosa di simile prima d’ora, e il modo in cui si sposta da una parte all’altra, sembra di essere su una bicicletta, è molto facile. Moltissime cose mi sembravano migliori rispetto alla mia moto, ma allo stesso tempo sono state difficili da capire”.
TEST MOTOGP 2016, BRNO: CLASSIFICA DEI TEMPI
POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO | RITARDO | G.VELOCE/ G.TOTALI |
1 | Jorge Lorenzo | Movistar Yamaha | 1’55”394s | 22/43 | |
2 | Valentino Rossi | Movistar Yamaha | 1’55”765s | +0”371s | 57/60 |
3 | Marc Marquez | Repsol Honda Team | 1’56”148s | +0”754s | 39/46 |
4 | Cal Crutchlow | LCR Honda | 1’56”273s | +0”879s | 55/63 |
5 | Maverick Viñales | Team Suzuki Ecstar | 1’56”524s | +1”130s | 29/37 |
6 | Bradley Smith | Monster Yamaha Tech3 | 1’56”619s | +1”225s | 46/47 |
7 | Dani Pedrosa | Repsol Honda Team | 1’56”857s | +1”463s | 29/43 |
8 | Pol Espargaro | Monster Yamaha Tech 3 | 1’56”952s | +1”558s | 22/43 |
9 | Scott Redding | Octo Pramac Yakhnich | 1’57”077s | +1”683s | 44/47 |
10 | Tito Rabat | Estrella Galicia Marc VDS | 1’57”863s | +2”469s | 75/83 |
11 | Danilo Petrucci | Octo Pramac Yakhnich | 1’58”421s | +3”027s | 9/18 |
12 | Alex Lowes | Monster Yamaha Tech 3 | 1’59”558s | +4”164s | 15/15 |