Schefflers Engineering: l’idea pazza dal freddo nord
Fuori dalla mischia
Discutevo pochi giorni fa con un collega: c’è un bel fermento nel mondo della customizzazione, in questo periodo, ma sembra che tutti seguano la medesima onda, le moto mi appaiono tutte uguali, standardizzate. Il che, parlando di special, pare un controsenso. Le scrambler e brat su base BMW boxer o serie K mi hanno stancato, le Honda Dominator denudate non si contano più, le Triumph Bonnie in varie salse sembrano fatte con lo stampino. Qualche variazione sul tema si vede intorno a vecchi motori giapponesi ad aria o qualche Ducati, ma alla fine si somigliano un po’ tutte. Sono convinto che qualcosa di bello e originale si possa fare utilizzando un motore inconsueto oppure inventandosi una ciclistica o un lay-out fuori dagli schemi. Come avesse voluto interpretare i miei pensieri, internet mi ha condotto fino in Norvegia, a casa di Roel Scheffers, un ingegnere meccanico olandese trasferito nel Paese scandinavo che ha dato forma a una special fuori dagli schemi.