Giugliano: "Gara fantastica, il podio vale quanto una vittoria"

Mondiale Superbike 2016: Laguna Seca

Le Kawasaki di Rea e Sykes dominano ancora le gare del Mondiale Superbike 2016. In gara 1 vince Jonathan Rea, mentre in gara 2 è il compagno di squadra ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio, portando a casa la terza vittoria sul circuito californiano. Di seguito trovate le dichiarazioni dei protagonisti.

Sykes: "Non avevo il miglior set-up ma sono riuscito a vincere ugualmente"

"Sono davvero felice per questa vittoria, soprattutto dopo aver tenuto a bada le Ducati per tutta la gara. Davies e Giugliano mi hanno fatto sentire la loro pressione ma alla fine sono riuscito a portare a casa questa vittoria. Penso che il pubblico sia stato felice di vedere una gara così combattuta. Sono felice ma davvero è stata dura, la soddisfazione è doppia. Il set up della moto non era dei migliori ma siamo riusciti ugualmente a portare a casa punti essenziali. Ci avviamo verso la pausa estiva con tanto lavoro da svolgere poichè le gare a Misano e qui, a Laguna Seca, ci hanno fornito dati importanti da sfruttare per migliorare ancora".

Giugliano: "Ho faticato sia fisicamente che mentalmente, ma la gara è stata fantastica"

Davies: "Un podio importante prima della pausa estiva"

Forès: "Sono molto contento, correre qui non è stato facile per me"

"Sono molto contento! Questo quarto posto è per me come un podio. Laguna Seca è una pista molto difficile ed era la prima volta che correvo qui. L'anno scorso su questo tracciato ho perso due grandi amici, Dani Rivas e Bernat Martinez e non è stato facile per me pensarci nel fine settimana. Insieme alla squadra abbiamo lavorato molto e siamo riusciti a risolvere i problemi sul davanti nelle prime fasi di gara. Mi sono divertito con Nicky anche se purtroppo ho perso parecchio tempo per sorpassarlo. Ringrazio tutto il team per il lavoro di questo weekend! Non vedo l'ora di tornare in pista a settembre, sperando di riuscire ad avvicinarmi ai primi tre e a ridurre da loro il distacco".

Hayden: "Il quinto posto non è un disastro, ma volevo fare di più"

Torres: "L'obiettivo è essere più aggressivo nelle prossime gare"

Van der Mark: "Ho provato a stare con i piloti di testa, ma erano troppo veloci"

Canepa: "Speravo di poter lottare per il quarto posto, ma sono felice"

De Rosa: "Sono felice, ho portato a casa punti importanti"

Lowes: "Non ci voleva, sono frustrato. Speravo di fare meglio"

Rea: "Peccato, sarebbero stati punti importanti e mi sentivo bene in sella"

"Mi sentivo davvero bene in sella e non aver finito la gara è stato un vero peccato. purtroppo è accaduto qualcosa di strano perchè mentre all'inizio mi sembrava di andare molto bene poi le cose sono cambiate  ho iniziato a sentirmi in difficoltà. Dobbiamo analizzare molto bene i dati e ciò che è accaduto affinchè non succeda di nuovo. Questa gara poteva e doveva essere una riconferma per me, peccato non sia andata così. In ogni caso sono primo in classifica e il margine è buono, conto di andare verso la pausa estiva consapevole di poter lavorare al meglio per portare a casa i prossimi risultati".

Savadori: "Stavo andando forte, ma non mi aspettavo che l'anteriore si chiudesse"

De Angelis: "Un vero peccato, non mi sarei voluto ritirare"

“La caduta di questa mattina non ci voleva, ma alla fine non è successo niente di grave, perché sono caduto per non andare contro le barriere, non quando ero in pista. La partenza dei Gara2 non è stata bella come quella di ieri perché Lowes è partito un pochino prima secondo me e per poco non stavo per fare un jump start anche io, ma alla fine sono riuscito a mantenere la mia posizione. Nel primo giro avevo un buon feeling, tanto che il mio tempo era già inferiore rispetto alla gara di ieri. Per questo sono anche riuscito a passare Lowes prima della fine del giro. Credevo che anche oggi ci fossero tutti i presupposti per fare anche meglio di ieri. Purtroppo alla staccata della seconda curva in frenata la leva è arrivata in fondo, non sono riuscito a fermarmi e sono andato dritto. Ho provato a dare pressione all’impianto prima di rientrare e fare la mia gara, ma apparentemente non c’era nulla da fare e mi sono dovuto ritirare. Un peccato”.

Camier: "Sono amareggiato, ora mi concentrerò sulle prossime gare"

"Sono sicuramente molto amareggiato, perché già dal warm-up avevamo trovato una buona strada con il set up della moto ed in gara avrei potuto giocarmela nei primi 10. Purtroppo sono cose che succedono e tutto quel che possiamo fare adesso è restare concentrati, continuare lo sviluppo della moto e arrivare pronti per le ultime gare di campionato".