di Nicolas Patrini - 16 May 2016

Davide Giugliano: "Potevo vincere, ma non ho voluto esagerare"

Hayden festeggia e riporta la Honda sul gradino più alto del podio, Giugliano soddisfatto pur senza prendersi rischi eccessivi, Rea felice per i punti portati a casa, Sykes deluso dopo l'ottima vittoria in gara 1, Lowes dolorante guarda al futuro. Molti piloti lamentano problemi legati al feeling e al set-up sul bagnato. Ma  non West...

WSBK 2016, Sepang

La pioggia malese rimescola le carte in gioco nel Mondiale Superbike. In Gara 1 trionfa alla grandissima Sykes, che subisce invece una disfatta  in Gara 2, dove vince per la prima volta in WSBK Nicky Hayden, riportando la Honda al successo dopo due anni di digiuno. Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti.

Nicky Hayden: "Vincere dopo qualche anno a digiuno è fantastico"

Davide Giugliano: "Saremmo stati competitivi anche sull'asciutto"

Jonathan Rea: "Abbiamo guadagnato punti importanti"

Chaz Davies: "Sul bagnato tutto è possibile, non ho rischiato di perdere punti importanti"

Anthony West: "Per me è stato un week end bellissimo"

Michael Van der Mark: "La pioggia mi ha permesso di andare più forte"

Prima della gara non sapevo cosa aspettarmi e penso che la pioggia ci sia stata d’aiuto in questo caso. La mia partenza non è stata buona ma correre sul bagnato mi ha dato la possibilità di colmare il gap con la parte anteriore del gruppo. Non appena la pista ha cominciato ad asciugarsi sono arrivati i primi problemi perché il set-up della mia moto non era dei migliori. Avrei potuto fare meglio ma sono molto contento per Nicky e per la sua prima vittoria in Superbike. Questo dimostra ancora una volta che abbiamo ottimi margini per migliorare. Il mio principale problema riguarda sempre il set-up della moto ma sono fiducioso che durante le prossime gare le cose vadano meglio.

Alex De Angelis: "Correre con queste condizioni meteo mi piace, ho raggiunto il mio miglior piazzamento"

Tom Sykes: "Dopo aver vinto Gara 1 sono deluso di non aver fatto meglio in Gara 2"

Leon Camier: "Mi sono serviti alcuni giri per capire come aumentare il mio passo"

Tutto sommato non è andata male anche se mi aspettavo forse qualcosa in più sul bagnato. Ci sono voluti alcuni giri per trovare un buon passo perché sono partito davvero male ma, una volta trovato il giusto ritmo, sono riuscito a sorpassare diversi piloti ed anche il tempo sul giro è migliorato costantemente. Ci manca ancora un po’ di velocità sul bagnato ma il feeling con il telaio è sempre ottimo.

Markus Reiterberger: "Ringrazio il team, mi sono davvero divertito"

Xavi Fores: "Ho faticato ad essere veloce sul bagnato"

Jordi Torres: "Abbiamo imparato tanto in merito al comportamento della moto sul bagnato"

Lorenzo Savadori: "Ho poco feeling con la moto, avrei voluto fare meglio"

Luca Scassa: "L'assetto è stato il nostro tallone d'Achille"

Saeed Al Sulaiti: "Ho imparato tanto nella guida sul bagnato"

Alex Lowes: "L'incidente non ci voleva, potevo chiudere nella top five"

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