di Tarcisio Olgiati - 12 May 2016

Savadori 1° nel venerdì SBK di Sepang (Sykes manca l’accesso diretto in SP2)

Nelle Libere 1 i piloti che “saggiano” l’asfalto nuovo; nelle FP2 emergono i rookies, con l’italiano dell’Aprilia al top, seguito da Hayden e Reiterberger. Giugliano 5°, primo ducatista; ottima la wild card West (9°), ma bene anche Scassa (13°). La notizia è la difficoltà delle Kawasaki ufficiali: Rea 10°, Sykes costretto per un solo millesimo a fare la Superpole1

Scenari malesi

Libere 1: tutti prudenti, ma comandano i soliti

Libere 2: rookies all’attacco. Ma dove sono le Kawasaki?

Le libere del pomeriggio malese regalano conferme e sorprese. Le conferme arrivano dal fatto che, prevedibilmente, i tempi si abbassano per tutti (in fondo alla pagina la classifica combinata del venerdì di Sepang). I migliori della FP1 (Sykes e Rea) abbassano i propri best “solo” di circa un secondo, ma lo standard è di miglioramenti nell’ordine dei 2-3 secondi, fino agli oltre 8 di Scassa!
La novità sorprendente delle FP2 è però  il fatto che nelle parti alte della classifica ci sono i piloti che non ti aspetti: al 1° posto un brillante Lorenzo Savadori, che girando in 2'03”951 lima quasi 3,5 secondi sul tempo delle FP1 e riesce a centrare alla grande l’entrata diretta in Superpole 2. Dopo il pilota Aprilia troviamo un altro rookie della SBK, Hayden, che però conosce bene la pista, anche se l’asfalto è nuovo pure per lui. L’americano della Honda migliora di quasi 1,8 secondi il già interessante tempo della mattina, attestandosi a 216 millesimi da Savadori. Terzo gradino del podio del venerdì per un altro debuttante, il tedesco Reiterberger. Il suo tempo si abbassa di oltre 2,3 secondi rispetto alla mattina e sono solo 72 i millesimi che lo separano da Nicky. Al 4° posto si conferma veloce Lowes, seguito dalla ritrovata Ducati di Giugliano, autore di un 2’04”295 che abbassa di circa 3,5 secondi il crono delle libere 1. Questo permette a Davide di attestarsi davanti alle 4 cilindri di Torres (preceduto di soli 17 millesimi) e VD Mark, nonché alla Panigale di Davies, distanziato da Giugliano di 183 millesimi.

I big soffrono

Mondiale SBK 2016, Sepang: classifica combinata prove libere 1 e 2

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