21 April 2016

Un nostro lettore diventa reporter per un giorno a The Bike Field

Abbiamo indetto un contest per voi lettori, a The Bike Field: postate le vostre foto dell’evento The Bike Field e potrete diventare giornalisti raccontando la manifestazione dal vostro punto di vista. Ecco il risultato (con una gallery spettacolare!)

Foto su Instagram e foto analogiche nell’era del digitale

Il pubblico ammira, si incanta, giudica

Quando si parla di eventi a due ruote non mi tiro mai indietro. Se poi l’organizzatore è Motociclismo, so già che il risultato sarà entusiasmante. Ricordo molto bene le bigiate con i compagni di scuola per andare ad EICMA con lo sconto Amici di Motociclismo e quando ho scoperto che avrei avuto la possibilità di vivere due giorni in mezzo alle moto, per di più nel luogo in cui nasce la rivista che leggo da anni, non ho avuto dubbi: io ci sarò. E così sabato pomeriggio, insieme ad un paio di amici moto-malati come me, abbiamo deciso di andare a The Bike Field. Partenza alle 15,30, ma quando pensavamo di essere arrivati… ci siamo persi! Per fortuna una simpatica nonnina è stata meglio di un Tom Tom e ci ha indirizzati verso l’evento.
Eccolo lì il cartello The Bike Field, siamo arrivati. Parcheggio il mio scooter leggermente defilato, sfigura troppo accanto a tutte quelle moto all’ingresso. Ma non importa, finalmente ci siamo. Attraversiamo l’ingresso e subito troviamo una bella fila di special luccicanti e una Ford GT, iniziamo bene, anzi benissimo.
Decidiamo di partire dal fondo, dal Field e di andare a vedere le moto costruite da matti come noi. L’ambientazione è perfetta: il prato, i bancali, le moto, i gazebo. Giriamo per una bella mezz’ora a guardare anche il più piccolo particolare di ogni singolo mostro a riposo sui bancali, magari potessimo anche provarle! Tra di noi partono subito le discussioni: “io l’avrei fatta così”, “il manubrio stona”, “la sella non c’entra nulla”, ma su una cosa siamo tutti d’accordo, quella Guzzi V35 cromata è uno spettacolo. Anche la Ducati 598 che sembra appena uscita da un campo di battaglia merita sicuramente un premio, per non parlare della Kawasaki W650, stilosissima. Il nostro podio è deciso: Guzzi, Kawa e Ducati. 

Proviamo le moto con i demo-ride gratuiti

Special da esposizione, musica e drink

Il podio premia il lavoro manuale

Voglia di fare il bis

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