AMA Supercross 2016: vittoria n° 7 per Dungey dopo la lotta con Roczen
L’AMA SX in pochi click
450: applausi a metà per Roczen, vince Dungey
Holeshot di Mike Alessi (Suzuki), ma Ryan Dungey (KTM) sfrutta la migliore traiettoria all’uscita della prima curva e nei salti successivi prende il comando del main event di Indianapolis. La gara si accende quando Ken Roczen (Suzuki) si fa sotto a Dungey e prova ad attaccarlo: dopo qualche giro il tedesco riesce a mettere le ruote davanti all’americano, ma poco dopo commette una sbavatura (che lo rallenta) e non azzarda a fare un doppio per evitare una caduta. Dungey torna quindi al comando e va a vincere davanti al suo ex compagno di squadra. Jason Anderson (Husqvarna) respinge ogni attacco di Trey Canard (Honda): terminano rispettivamente in terza e quarta posizione ad un abisso di secondi dal duetto di testa. Un ritrovato Blake Baggett (Suzuki) chiude in top 5.
250: la prima di Plessinger
Nella 250 sono due Kawasaki a partire davanti a tutti, ma grazie ad un primo giro al cardiopalma e a due sorpassi da brividi è Aaron Plessinger (Yamaha) a prendersi il ruolo di protagonista nella serata di Indianapolis. Plessinger gestisce la situazione egregiamente, senza mai rallentare il passo e senza permettere ai suoi avversari di raggiungerlo: in questo modo si gode al 100% la sua prima vittoria nell’AMA Supercross. Grazie al secondo posto di giornata, Malcolm Stewart (Honda) conferma la sua tabella rossa. Discorso molto diverso per Jeremy Martin (Yamaha), non arrivato al traguardo per aver perso il manubrio in seguito ad una caduta (vedere il video qui sotto per credere!). Infine, complimenti a Gannon Audette (Kawasaki) per il suo primo podio in carriera.