Bandit9: special originali e curatissime nel cuore di Ho Chi Minh City
Il sud est asiatico e le (piccole) moto
Un designer in moto
Ma facciamo un passo indietro e parliamo di Daryl Villanueva. Un nome del genere lo assoceremmo ad un estroso volto ispanico. Invece Daryl è nato nelle Filippine ed è cresciuto tra Hong Kong, l’Australia e la Malesia. Ha studiato design e si è dato da fare come architetto d’interni e industriale in giro per il mondo, da Los Angeles a Dubai, prima di approdare in Vietnam e dare sfogo alle proprie passioni. Prima tra tutte: la moto. Così, a nemmeno trent’anni compiuti, ha aperto Bandit9 un’officina nel cuore di Ho Chi Minh City (ex Saigon), popolatissima metropoli di circa 8 milioni di abitanti. Qui l’estro del designer e la passione per la moto si sono fuse in una serie di special con un carattere unico. Linee leggere e filanti, carrozzerie in metallo plasmato a mano e non appesantite da vernice, ma semplicemente lucidate a specchio. Alla base, lo stesso modello: la popolare Honda SS, motoleggera diffusissima in Asia perché economica, solida e affidabile. Il video che segue ci racconta la filosofia che sta alla base dei lavori di Daryl Villanueva.
Tra gallerie d’arte e guerre stellari
Non solo pezzi unici
Daryl dichiara apertamente che non vuole perdere tempo con il merchandising o aprendo un locale annesso all’officina, come sembra essere tanto di moda. Il suo focus sono le moto e lì vuole concentrarsi. Lo dimostra l’ultima nata di Bandit9. Si chiama AVA, café racer con cupolino affilata come uno spillo e lucida come un gioiello: lo schema ricalca quello solito, con telaio in lamiera stampata Honda SS, ma il motore è un 125 cc e la sospensione posteriore è modificata con due ammortizzatori centrali. Non rimarrà un modello unico, ma sarà prodotta in una piccolissima serie di 9 esemplari. Se vi piace, scrivete direttamente a Daryl. Trovate i contatti su mail e Facebook su www.banditnine.com