Giro in moto e acrobazie… sulle montagne russe!
Giro in moto e acrobazie… sulle montagne russe!
Il trial è una disciplina che richiede doti da funambolo, muscoli di ferro e un equilibrio fuori dal normale. Solitamente vediamo i piloti sfidarsi tra ostacoli di ogni tipo, altezza e difficoltà, ma non mancano gli scenari più esclusivi a far da cornice a questa spettacolare disciplina. Vi abbiamo già mostrato il video di Dougie Lampkin (12 volte Campione del Mondo di Trial) che, in sella alla sua moto, compie salti e acrobazie all’interno di un albergo costruito interamente di ghiaccio. Questa volta ci spostiamo in Messico, qui il francese Julien Dupont (campione di Trial Freestyle) ha compiuto un intero giro sulle montagne russe in sella alla sua moto!
Trial sulle montagne russe
Dupont, classe 1980, si può definire un pioniere del trial freestyle. Julien non è nuovo ad imprese incredibili, è il creatore di diversi trick in sella alla moto e il detentore di alcuni record. Nel 2010 Julien è stato il primo uomo a compiere un backflip (rotazione completa all’indietro) su una moto da trial e l’anno successivo il primo in Europa a completare un 360° (rotazione completa su un lato). Per la sua nuova impresa il Pilota francese ha scelto come cornice il parco di divertimenti “La Feria de Chapultepec” di Città del Messico, più precisamente… le montagne russe! Julien ha compiuto un intero giro (1,2 km) dell’attrazione sulla sua moto da trial e, per rendere il tutto ancor più difficile, non si è fatto mancare impennate, stoppie e.. vari backflip. Nella gallery trovate le foto dell’impresa e in fondo all’articolo le sue parole, ma prima... godetevi il video.
Julien Dupont ha così commentato la sua impresa: “Ora mi sento sicuramente meglio. Questa mattina ero molto nervoso perché non sono abituato a guidare su una pista così (le montagne russe). È stata la cosa più folle che io abbia mai fatto. Il Messico è il posto dove l’impossibile diventa possibile, per questo lo amo. Non ci sono altri posti al mondo dove puoi fare le stesse cose”.