Da BMW, 3M e il Politecnico di Milano progetti futuristici per la sicurezza stradale
Da bmw, 3m e il politecnico di milano progetti futuristici per la sicurezza stradale
Milano 21 gennaio 2009 - Prosegue il progetto “Strade più
sicure”,
lanciato da BMW, 3M e Politecnico di Milano, grazie al quale, fra le numerose
soluzioni in tema di sicurezza stradale presentate da 60 studenti della
facoltà milanese, sono state selezionate le tre ritenute più interessanti.
Queste saranno sviluppate con il contributo delle amministrazioni comunali
che aderiscono all’iniziativa. Il progetto riguarda l’ambiente
urbano,
dove si muove il motociclista tra mille insidie e difficoltà. Una delle
proposte raffigura un sistema di segnalazione dei veicoli in arrivo, da
posizionare in prossimità di incroci o curve cieche. In estrema sintesi
un sensore individua il tipo di veicolo in arrivo e la velocità di spostamento
per segnalarne l’approssimarsi su un pannello luminoso. Un altro consente
di segnalare buche e punti pericolosi dell’asfalto, grazie una colorazione
degli strati sottostanti il manto stradale (fluorescente per essere visibile
di notte) che risalta in caso di rottura dello stesso. Un terzo progetto
prevede la sostituzione dei dissuasori della sosta (i classici paletti
di metalli posizionati sul marciapiede) con dei “ciuffi” di
materiale
sintetico deformabile che segnalano anche la velocità di percorrenza di
un veicolo mutando colore… Sono alcune delle idee (non tutte realizzabili)
che aspettano di essere sperimentate, con il sostegno economico di BMW
e 3M. La terza fase quella della sperimentazione pratica, dirà quali di
questi progetti potrà avere un futuro.