Piaggio presenta il piano industriale triennale 2012-2014
Piaggio presenta il piano industriale triennale 2012-2014
Milano - Rafforzare la propria presenza con un aumento della quota di vendite sul mercato europeo, introdurre nuovi motori termici a basso impatto ambientale per le due ruote, l’ingresso nel mercato indiano degli scooter entro il primo trimestre 2012 con il marchio Vespa e l’incremento del fatturato netto consolidato a 2 miliardi di euro entro il 2014 sono gli obiettivi principali del piano industriale triennale 2012-2014 del Gruppo Piaggio. Non manca un cenno al segmento delle motorizzazioni elettriche ed ibride, che saranno messe a punto dal Centro di Ricerca e Sviluppo di Piaggio, in collaborazione con gli istituti universitari. Non è stato reso noto, però, se questi propulsori saranno destinati a moto e scooter, oppure ai veicoli commerciali, che formano una grossa fetta dei ricavi della Casa costruttrice italiana, soprattutto nei Paesi asiatici. La Vespa indiana sarà prodotta nello stabilimento di Baramati, dove i tecnici stanno già lavorando sulle linee di montaggio per avviare la produzione nei tempi stabiliti. L’impianto industriale avrà una capacità produttiva superiore alle 150.000 unità all’anno. Gli obiettivi finanziari nel triennio prevedono di portare il margine ebitda a 300 milioni di euro, con un valore del 15% del fatturato, e la posizione finanziaria netta a 340 milioni di euro nel 2014 (rispetto a 350 milioni al 31 dicembre 2011), con un rapporto fra debito netto ed ebitda di 1,1 contro gli attuali 1,7 e quindi in miglioramento.