“D
ove vuoi andare con tutti quei CV?”; “
Tiri la prima e sei già di brutto oltre i limiti autostradali!”; “
A cosa servono tutti quei CV se poi per usarli sei obbligato a riempire la moto di controlli elettronici?”; ecc. ecc…
Ok, ma questi missili sono anche le moto più affascinanti, quelle più prestazionali, quelle più avanzate tecnologicamente, quelle più simili ai bolidi dei campionati mondiali. Oltretutto sono per le Case un manifesto tecnologico, un veicolo d’immagine importantissimo. Quindi, al di là dei soliti
de profundis che periodicamente si fanno per le maxi sportive (e anche se il mercato non le premia affatto…), questa categoria di moto è viva e vegeta, con tutte le principali Case impegnate in una rincorsa che manda in brodo di giuggiole gli appassionati.
Naturale metterle a confronto. Noi l’abbiamo fatto con la
Comparativa Supersportive 2017 abbiamo portato al Motorland Aragon di Alcaniz l’Aprilia
RSV4 RF, la BMW
S 1000 RR, la Ducati
1299 Panigale S, la Honda
CBR1000RR SP, la Kawasaki
ZX-10RR, la MV Agusta
F4 RC, la Suzuki
GSX-R1000R e la Yamaha
R1M.
Per sapere com’è andata, leggere i report, le impressioni di guida delle singole moto, guardare video e foto,
cliccate qui (se invece vi siete persi il mega servizio pubblicato su Motociclismo di giugno, potete chiedere l’arretrato scrivendo a
assistenza.cliennti@edisport.it o acquistare la prova online
cliccando qui).
Sei delle sette moto della nostra comparativa fanno parte dei modelli a cui Akrapovic riserva la sua cura. La Casa slovena, oltre agli ovvi interessi commerciali, manifesta una particolare predilezione per le sportive e infonde questa passione in un video. Non diciamo niente altro. Guardate il filmato…