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Tanti auguri, Desmodovi!

Oggi Andrea Dovizioso compie 32 anni, per fargli gli auguri ripercorriamo la sua carriera
1/23 Andrea Dovizioso, 2012

Auguri ad Andrea Dovizioso!

Andrea Dovizioso, 2014
Il 23 marzo è un giorno speciale per Andrea Dovizioso. Il DesmoDovi spegne oggi trentadue candeline. Il regalo per questo giorno speciale se l’è fatto da solo, anzi, insieme alla sua Desmosedici GP18 domenica scorsa vincendo il Gran Premio d’apertura della stagione 2018.
Il Dovi è inoltre sotto i riflettori in questi ultimi giorni per il suo rinnovo con Ducati; ha dimostrato apertamente di avere la stoffa per essere un top rider, e sicuramente per il 2019-2020 avrà una moto in linea con la sua competitività.

Presenza fissa nel Motomondiale, Dovizioso detiene il record del maggior numero di Gran Premi disputati consecutivamente: 275, partendo dal GP di Giappone con la 125cc nel 2002 fino al GP del Qatar disputato settimana scorsa. Per centrare il primo successo deve aspettare il 18 aprile 2004 quando, con la Honda, vince la gara d’apertura in Sudafrica. In quella stagione i successi sono 5, i podi complessivi ammontano a 10: il Dovi si laurea così Campione del Mondo nella Classe Leggera. In “duemmezzo” il pilota di Forlimpopoli, nel 2005, esordisce alla grande: 4 podi nelle prime 6 gare, per un totale di sette gare terminate al parco chiuso che gli valgono il 3° posto assoluto. Nel 2006 chiude 2° a 17 punti da Jorge Lorenzo, che 17 anni più dopo si ritroverà al suo fianco nei box Ducati: in quell’anno il Dovi conquista 8 podi (di cui una vittoria) nelle prime 8 gare. Anche nel 2007 centra il 2° posto.

I risultati nella Classe Intermedia garantiscono a Dovizioso la promozione nella Classe Regina: esordisce in sella alla Honda, sulla quale rimane per quattro stagioni, dal 2007 al 2011. In questi anni ha ottenuto una vittoria a Silverstone nel 2008, e 16 podi; la sua miglior stagione è stata l’ultima in sella alla Honda RC212V ufficiale con la quale ha chiuso al 3° posto. Nel 2012 passa in sella alla Yamaha M1 del Team Tech3: 6 podi ed un 4° posto finale. Ma l’anno successivo arriva il suo approdo in Ducati, prendendo il posto di Valentino Rossi che invece era ritornato in Yamaha. Alla sua prima stagione con la Desmosedici termina 8°, in quella successiva centra il primo podio e chiude 5° assoluto. Nel 2015 ottiene cinque piazzamenti a podio, tuttavia a causa di quattro ritiri finisce 7°. L’anno venturo accade una situazione simile: 4 ritiri, tuttavia i cinque podi ed il primo successo con la Desmosedici siglato a Sepang gli permette di finire 5°. Il 2016 è l’anno della rivelazione: con 6 successi ed 8 podi, DesmoDovi lotta fino all’ultima gara per il Titolo Mondiale in MotoGP importante sia per lui ma anche per Ducati, che non vince un Mondiale da 11 anni.
Andrea Dovizioso, 2016
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