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Triple Crown ad Anaheim: doppietta KTM con Webb e McElrath

Terzo round di campionato, il Supercross torna ad Anaheim dove si disputa la prima Triple Crown della stagione. A farla da padrone è la Casa di Mattighofen, che domina con Webb e McElrath
1/15 AMA Supercross 2019, Anaheim 2 (Round 3): Tomac

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Per il terzo round di Campionato l’AMA Supercross torna ad Anaheim, in California, per disputare la prima gara Triple Crown della stagione. Rispetto all’anno scorso cambiano le regole: i tre "main event" hanno la stessa durata (12 minuti + 1 giro per la 450SX; 10 minuti + 1 giro per la classe 250SX) e i piloti hanno una seconda moto a disposizione per un cambio tra le gare; per quel che riguarda l'assegnazione dei punti, invece, si vanno a sommare i piazzamenti nelle varie manche. Cliccate qui per vedere le immagini della gara californiana, di seguito invece i report, le classifiche top 10 e i video highlights. In fondo trovate le classifiche complete in PDF.

Il prossimo appuntamento con il Supercross vedrà i piloti impegnati a Oakland (California) sabato 26 gennaio.
Nella prima manches sono Roczen, Webb, Musquin e Tomac a giocarsi la vittoria, con il pilota Kawasaki che parte bene e cerca da subito un buon ritmo di gara. Malgrado Roczen sia il più rapido nella prima parte della corsa, Webb sfrutta il rallentamento dovuto ai doppiaggi per superarlo e beffarlo a due curve dal traguardo. Nelle retrovie, malgrado l'ottimo recupero di Anderson, sono Musquin e Tomac a chiudere dietro alla coppia di testa.

Webb sembra essere in gran forma e alla partenza del secondo main event conquista l’holeshot, seguito da vicino da Seely, Savatgy, Musquin e Anderson. Nelle prime fasi di gara Tomac risale fino ad arrivare in zona podio e Musquin si porta in seconda posizione scavalcando Savatgy e Seely; poco dopo anche Roczen ha la meglio su Seely, che nei tratti più regolari pare avere qualche problema. Il colpo di scena arriva poco dopo, quando Roczen sbaglia ritmo nelle whoops e viene disarcionato dalla sua Honda. Ken non si dà per vinto e inizia la rimonta, scavalcando tutti gli avversari e arrivando alle costole di Tomac, in quarta posizione. Nelle ultime fasi di gara, Musquin prova a insidiare Webb, che però non cede. Il pilota KTM spinge ancor di più e distacca l’avversario, che è costretto ad accontentarsi del secondo posto. Cooper Webb firma così una doppietta, vincendo davanti a Musquin e Barcia, quarto Tomac.

Al via dell’ultimo main event Tomac parte forte conquistando l’holeshot e tirandosi dietro i soliti noti: Webb, Musquin, Reed e Anderson. Il pilota Kawasaki prende subito il largo mentre alle sue spalle Musquin e Reed si danno battaglia per la seconda posizione; intanto sia Barcia che Anderson commettono un errore che li porta rispettivamente in 11esima e 19esima posizione, con la conseguenza di dover mettere una pezza alla gara e recuperare il più possibile. Con il passare dei minuti Musquin riesce ad avere la meglio su Webb. Tomac, nel frattempo, continua a guidare la corsa indisturbato davanti a Musquin, Webb e Roczen. Le posizioni non cambiano fino all’arrivo e grazie a quest’ultimo terzo posto Cooper Webb è il vincitore assoluto di Anaheim 2, primo Triple Crown della stagione.
Posizione Numero Pilota Moto Team/Sponsor ME 1 ME 2 ME 3 Punti
1 2 Cooper Webb KTM 450 SX-F Factory Edit RED BULL, KTM, MOTOREX, AKRAPOVIC, DUNLOP 1 1 3 26
2 25 Marvin Musquin KTM 450 SX-F Factory Edit RED BULL, KTM, MOTOREX, AKRAPOVIC, DUNLOP 3 2 2 23
3 3 Eli Tomac Kawasaki KX 450 MONSTER ENERGY KAWASAKI 4 4 1 21
4 94 Ken Roczen Honda CRF 450 TEAM HONDA HRC, FOX RACING, RED BULL, STA 2 5 4 19
5 15 Dean Wilson Husqvarna FC450 Rockstar Energy Husqvarna/Oneal/Artificial Grass Liqu 9 8 7 18
6 14 Cole Seely Honda CRF 450 Team Honda HRC 5 7 13 17
7 7 Aaron Plessinger Yamaha YZ450F MONSTER ENERGY-YAMAHA FACTORY RACING 12 9 6 16
8 17 Joey Savatgy Kawasaki KX 450 MONSTER ENERGY KAWASAKI 8 13 8 15
9 1 Jason Anderson Husqvarna FC450 Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing 6 6 17 14
10 51 Justin Barcia Yamaha YZ450F MONSTER ENERGY-YAMAHA FACTORY RACING 7 3 22 13
Posizione Numero Pilota Punti
1 94 Ken Roczen 63
2 3 Eli Tomac 61
3 2 Cooper Webb 57
4 51 Justin Barcia 56
5 25 Marvin Musquin 56
6 15 Dean Wilson 52
7 1 Jason Anderson 46
8 4 Blake Baggett 45
9 7 Aaron Plessinger 45
10 14 Cole Seely 44
Al via della prima manche Cianciarulo conquista l’holeshot e viene inseguito da Nichols, Hayes, Decotis e Ferrandis. Cianciarulo impone subito il proprio ritmo, distaccando gli avversari, ma dopo pochi giri perde l’anteriore e scivola in quarta posizione. La classifica provvisoria vede Nichols primo, seguito da Hayes e Ferrandis. McElrath intanto risale dalle retrovie e si porta in terza posizione; invece, Cianciarulo non riesce a recuperare e rimane lontano dalla zona podio. Il primo Main Event si conclude con la vittoria di Nichols davanti a Ferrandis e McElrath.

Il cancelletto scende per la seconda volta e Nichols guida le prime fasi della seconda manche, seguito da Ferrandis e McElrath. I primi tre si distanziano subito e la battaglia passa nella zona delle retrovie, con Cianciarulo che si libera di Mosiman. L’egemonia di Nichols dura poco: il pilota Yamaha sbaglia e viene scavalcato prima dal compagno di squadra Ferrandis e poi anche da McElrath, con Hampshire e Cianciarulo che risalgono velocemente. Nelle ultime tornate Cianciarulo sbaglia, cade e scivola fino alla 12esima posizione mentre davanti le posizioni non cambiano: Ferrandis vince la seconda manche davanti a McElrath e Nichols, quarto Hampshire.

Al via dell’ultima gara Nichols, Cantrell e Cianciarulo si giocano l’holeshot sul filo dei millimetri, guidando il gruppo praticamente appaiati; Cantrell però sbaglia e deve cedere il passo a Cianciarulo. Nei primi minuti McElrath risale e riesce a portarsi in seconda posizione, provando a insidiare Ciancuarulo; Nichols pian piano perde posizioni. A 5 minuti dallo scadere del tempo McElrath passa Cianciarulo e non lascia spazio a repliche, anche Ferrandis si avvicina pericolosamente, ma Cianciarulo riesce a tenerlo a bada. Si chiude così l’ultimo Main Event: McElrath vince davanti a Cianciarulo e Ferrandis, nell’overall trionfa McElrath seguito da Ferrandis e Nichols.
Posizione Numero Pilota Moto Team/Sponsor ME 1 ME 2 ME 3 Punti
1 12 Shane Mcelrath KTM 250 SX-F Troy Lee Designs/ Red Bull/ KTM 3 2 1 26
2 34 Dylan Ferrandis Yamaha YZ250F Monster Energy/Yamalube/Thor/Parts Unlimited/Yama 2 1 3 23
3 39 Colt Nichols Yamaha YZ250F Monster Energy/Yamalube/Thor/Parts Unlimited/Yama 1 3 4 21
4 31 Rj Hampshire Honda CRF 250 GEICO Honda/AMSOIL/Factory Connection 5 4 5 19
5 92 Adam Cianciarulo Kawasaki KX 250 MONSTER ENERGY PRO CIRCUIT KAWASAKI 4 14 2 18
6 44 Cameron Mcadoo Honda CRF 250 GEICO Honda/AMSOIL/Factory Connection 9 5 6 17
7 156 Jacob Hayes Yamaha YZ250F CycleTrader Rock River Yamaha 6 7 9 16
8 36 Michael Mosiman Husqvarna FC250 Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing 10 6 7 15
9 111 Chris Blose Husqvarna FC250 Gas Monkey Energy /AJE Motorsports 8 8 8 14
10 35 Mitchell Harrison Yamaha YZ250F Rockwell Watches | Yamaha | Nuclear Blast Records | 12 9 11 13
Posizione Numero Pilota Punti
1 39 Colt Nichols 70
2 12 Shane Mcelrath 68
3 34 Dylan Ferrandis 63
4 92 Adam Cianciarulo 62
5 31 Rj Hampshire 57
6 64 James Decotis 44
7 111 Chris Blose 44
8 44 Cameron Mcadoo 41
9 36 Michael Mosiman 39
10 156 Jacob Hayes 37
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