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A l’Aquila un piazzale intitolato a Marco Simoncelli

La città vittima del disastroso terremoto del 2009, il prossimo 22 giugno renderà omaggio al pilota italiano scomparso nel 2011. Saranno presenti, insieme alla famiglia Simoncelli, i piloti del Motomondiale Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri

A l’aquila un piazzale intitolato a marco simoncelli

Il ricordo di Marco Simoncelli continua a persistere nelle menti di tutti noi (qui l'inaugurazione del museo di Coriano), ma la città dell’Aquila, insieme con il Motoclub Motociclisti Aquilani, promotore dell’iniziativa, ha accolto con favore la proposta che vuole rendere “eterno” il ricordo del Sic. Con questo spirito, in località Fonte Cerreto (base della Funivia del Gran Sasso), il 22 giugno verrà intitolato un piazzale in memoria del compianto Sic. La cerimonia avverrà in presenza della famiglia Simoncelli, del Presidente della F.M.I. Paolo Sesti e dei piloti Mattia Pasini, Lorenzo Baldassari e dell’ex centauro abruzzese Corrado Tuzzii. Con l’occasione, verrà inoltre inaugurata una stele monumentale in memoria di tutti i motociclisti che hanno perso la vita in incidenti stradali.

 

UNA DIMOSTRAZIONE DI GRANDE AFFETTO

Proprio l’Aquila, che ancora oggi porta le ferite del terribile terremoto del 2009, si stringe intorno alla famiglia Simoncelli in questo gesto di grande umanità. Una sofferenza che, seppur in modalità diverse, accomuna i loro destini, come conferma Massimiliano Mari Fiamma, Presidente del motoclub: “La nostra città affronta quotidianamente problemi insormontabili e momenti di grande sconforto, ma iniziative come queste testimoniano l’attenzione immutata anche per ciò che accade al di fuori del nostro comprensorio e la voglia di continuare ad essere presenti anche nelle vicende salienti nella vita del nostro Paese in cui Marco Simoncelli ha svolto e svolge un ruolo di esempio da non dimenticare”. 

Un’iniziativa che la famiglia di Marco ha sinceramente apprezzato, come testimoniano le parole del padre, Paolo Simoncelli: “Un gesto straordinario e senza precedenti che ci rende orgogliosi che renderà nostro figlio eternamente presente e vivo nella storia del nostro Paese. Un grazie di cuore all’amministrazione, alla città tutta, al Motoclub aquilano e a tutti coloro che si sono adoperati affinché l’iniziativa si concretizzasse, ed oltretutto in tempi cosi rapidi”.

Un riconoscimento che è stato possibile anche grazie alla procedura straordinaria attuata dal Comune dell’Aquila e dal Sindaco Massimo Cialente, che ha così saltato il lungo iter procedurale che vorrebbe fossero trascorsi 10 anni dalla morte. Tanta la solidarietà dimostrata anche dai motociclisti, che hanno raccolte oltre 750 firme in 10 giorni e superato i 900 iscritti sulla pagina Facebook del gruppo dedicato.

 

 

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