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12 September 2013

Alessandro Botturi conquista il Campionato Motorally 2013

Il bresciano della Yamaha conquista il titolo dopo un epico duello con Andrea Mancini. A Gioia dei Marsi anche un commovente ricordo di Maurizio Zucchetti, scomparso tragicamente nel precedente appuntamento

Alessandro botturi conquista il campionato motorally 2013

Nel weekend appena passato, a Gioia dei Marsi (AQ) si è disputata l’ultima prova del Campionato Italiano Motorally 2013. Alessandro Botturi  in sella alla Yamaha WR450F del team GB Crossparts.it preparata dalla leggenda Dakar Franco Picco, si è laureato Campione Motorally dopo un entusiasmante testa a  testa col campione uscente Andrea Mancini. Il trentottenne pilota bresciano ha mostrato tutta la propria stoffa di fuoriclasse nelle ultime due prove decisive per l'assegnazione del prestigioso titolo nazionale, cogliendo doppia vittoria e doppio titolo, assoluto e della classe 450, coronando cosi una stagione da protagonista.

 

TESTA A TESTA
I due contendenti al titolo si sono presentati al via della gara del sabato separati da otto punti a favore di Mancini. Botturi però, grazie alla vittoria nella prima giornata si è portato a soli tre punti dal perugino. Decisiva dunque la giornata di domenica: chi avesse concluso davanti si sarebbe laureato Campione. Le due prove domenicali, hanno visto di nuovo i due piloti contendersi il successo finale. Nella prima speciale i due rivali sono stati superati da Glauco Ciarpaglini, con Botturi secondo, davanti a Mancini. L’ultima speciale, una lunghissima prova di 43 chilometri e quasi un’ora di percorrenza, ha visto nuovamente la vittoria del gigante bresciano: Botturi, infatti, è sceso dalla montagna in modo perfetto, senza nessuna sbavatura, con una navigazione impeccabile e il gas sempre spalancato, tagliando il traguardo quasi due minuti prima dell’avversario diretto. Con la terza gara consecutiva vinta delle sei di questa stagione ha conquistato così il suo primo titolo assoluto Motorally, succedendo proprio a Mancini, vincitore nel 2012.

 

OBIETTIVO DAKAR 2014
"Sono molto contento di questo risultato”  ha commentato a fine gara Botturi. “Ci voleva, dopo tanti sacrifici e qualche sfortuna. Un titolo italiano è sempre una soddisfazione impagabile, a maggior ragione in una disciplina in cui sono un "novellino", in cui sono entrato in punta di piedi, con l'obiettivo principale di fare esperienza e di imparare dai migliori. La stagione è stata un crescendo, e le ultime gare mi hanno dato grande consapevolezza e sicurezza. Dovendo spesso aprire la via nelle prove speciali sono riuscito a tener testa ai grandi specialisti della disciplina, come Mancini e Ciarpaglini, commettendo sempre meno errori. Sono grato a Yamaha che mi ha dato fiducia mettendomi a disposizione le moto usate quest'anno e a Franco Picco, meccanico perfetto, capace di smontare e rimontare la mia WR450F a occhi chiusi, e al team GB - Crossparts.it di Carlo Seminara, che ha investito risorse ed energie per arrivare a questo titolo. Ora per me inizia la dura preparazione alla Dakar 2014. Grazie al Motorally ho fatto infatti grandi progressi nella navigazione, mentre i prossimi mesi saranno dedicati al feeling con le alte velocità e i deserti, a partire dal rally Transanatolia della prossima settimana.”

 

IN MEMORIA DI MAURIZIO
Con la gara di Gioia dei Marsi, ultima del campionato motorally, si è voluto anche rendere omaggio a un amico, un grande pilota, Maurizio Zucchetti, scomparso tragicamente nel precedente appuntamento. In suo onore è stato istituito un Trofeo e messa in vendita una maglietta commemorativa i cui ricavati andranno alla sua famiglia. “Abbiamo concluso in maniera ottima un bellissimo Campionato”  ha affermato Antonio Assirelli, Coordinatore Nazionale Motorally . “Un’edizione così bella e combattuta non la ricordo a memoria d’uomo. Abbiamo avuto gare ottime, tanti piloti, tutta la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. Per questo mi sento in dovere di ringraziare tutti i componenti del Rally Managing Group, persone che alla grande esperienza di tanti anni di lavoro assieme, uniscono ancora una passione eccezionale. E mi ha veramente fatto piacere la partecipazione al ricordo di Zucchetti. Il Gran Premio di Gioia dei Marsi è solo la prima delle iniziative che vogliamo intraprendere per ricordare una persona amata da tutti”.

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