Chi è appassionato di storia motociclistica italiana conosce sicuramente Garelli, marchio lombardo nato nel 1919 a Sesto San Giovanni (MI) per la passione dell’ing. Adalberto Garelli. La prima moto è una 350 cc con cilindro sdoppiato, soluzione tecnica brevettata da Garello nel 1912 e usata (con successo) nel 1914 durante un raid divenuto mitico: l’ing. Garelli raggiunge il Moncenisio senza problemi e spedisce un telegramma per confermare la riuscita dell’impresa (non da poco per l’epoca: guardate le foto nella gallery). Nei primi decenni del ‘900 la Garelli passa da un forte coinvolgimento nell’attività sportiva all’affievolirsi dell’interesse per le moto privilegiando le commesse militari di compressori e generatori, a tal punto che a metà degli anni ’30 scompare dalla lista dei costruttori di moto.
La rinascita avviene dopo la seconda Guerra Mondiale, grazie al Mosquito, un micromotore ausiliario da applicare ai telai delle biciclette. Da lì in poi il successo arride alla marca lombarda, che nel 1961 cambia nome (Agrati-Garelli) dopo l’acquisizione da parte della Agrati, Azienda di Monticello Brianza. Proprio a Cortenuova di Monticello Brianza viene trasferita la produzione, che si allarga ai ciclomotori e agli scooter, abbracciando tutti i segmenti in voga all’epoca, fuoristrada compreso.
Negli anni Ottanta arrivano i successi nel Motomondiale, con titoli iridati a ripetizione delle piccole cilindrate che si affiancano ai grandissimi consensi ottenuti sul mercato con modelli come il mitico CIP.
All’inizio degli anni 90 cessa di fatto la produzione di nuovi modelli marchiati Garelli (gli ultimi sono del 1992, chiamati Gary), anche se il marchio continua ad essere utilizzato per la commercializzazione di scooter di produzione orientale. È indubbio, però, che le glorie del Marchio lombardo non derivano certo dalla produzione degli ultimi anni.
Per conoscere la storia della Garelli, non potete perdervi la mostra organizzata dall’amministrazione comunale di Monticello Brianza (MB).
Si tratta di un’esposizione che si terrà dall’11 al 18 maggio nell’area ex Garelli di Cortenuova, l’ultimo luogo italiano dove sono stati assemblati mezzi marchiati con la “G”. Ci saranno foto, cimeli, ricordi e anche personaggi: interverranno Fausto Gresini ed Ezio Gianola, i due alfieri del Team Italia che a metà degli anni ’80 spopolarono nel Motomondiale 125: Gresini vinse il titolo nel 1985 e ’87, ma prima che con lui la Garelli 125 si era aggiudicata le edizioni 1982, ’83, ’84 con Angel Nieto.
Insomma, un’occasione da non perdere, che potete pregustare sfogliando le foto della gallery.
LOCALITÀ
Cortenuova di Monticello Brianza
Ex Area Garelli, via Moneta
Dall’11 al 18 maggio
ORARI
Domenica 11 maggio: ore 15.00
Da lunedì 12 a sabato 17: dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Domenica 18 maggio: dalle ore 10.00 alle ore 12.30; dalle ore 15.00 alle ore 19.00
